venerdì 2 luglio 2021

#ilcaffèdelvenerdì - Polvere di sogni

Anche oggi pomeriggio, come al solito, ho fatto il caffè. Saranno state le 16, le 17 forse, ma io in realtà non guardo mai l'orologio, e se lo sapesse Andrea, il mio ragazzo, penserebbe senz'altro che sono una tipa strana. Io che guardo l'ora? Ma quando mai... Io la vedo così: quando ho voglia, ho voglia! Me lo ripeto ogni volta che sento quell'odore a me ben familiare, segno che il caffè è pronto per essere gustato.

Eppure questo pomeriggio avevo
proprio bisogno di staccare cinque minuti: ho preso la mia nuova moka, poggiata solitaria in un angolo della cucina. Con tanta pazienza l'ho aperta e ci ho messo dentro la polvere di caffè; a sentirne il profumo non era il massimo della qualità, ma non importa: tanto io lo bevo ugualmente. Ho preparato la moka con calma, facendo attenzione a non far cadere neanche un granello di caffè sul lavandino e poi l'ho messa sul fornello. Senza volerlo, ho iniziato a fissarla con l'immaginazione e, ancora una volta, mi sono ritrovata ad aspettare. Solitamente sono una che detesta l'attesa, oggi invece no. Per la prima volta nell'arco di tutta la giornata, riesco a fermarmi un attimo e ad avere finalmente un po' di respiro.

Da quando lavoro sono sempre di corsa, sempre con qualcosa da fare e mai un minuto libero.

Ma oggi è venerdì: posso concedermi una piccola pausa; ed è così che mi perdo nei miei pensieri e inizio a sognare ad occhi aperti: si dice che crescendo non si ha più il tempo di sognare, ma io non sono affatto d'accordo e continuo a farlo.

A 27 anni sono ancora qui, con la mente per aria che fantastico sul mio futuro, su come sarò da grande e quando avrò una famiglia tutta mia.  Penso a mia mamma, che alla mia età già mi aspettava, aveva un lavoro stabile e una bella casa in cui vivere; ma questa epoca è diversa, i tempi sono cambiati: adesso a trent'anni sei lì che inizi appena a lavorare e a sperare che prima o poi tutti i tuoi sogni si realizzino.

Il mondo di oggi sembra molto più complicato, è vero ma... Mai arrendersi! Io sono un'inguaribile sognatrice e mi piace pensare che il destino seguirà il suo corso e sistemerà ogni cosa.

Eccolo! Finalmente sento l'odore del caffè che invade la stanza e mi inebria con il suo profumo inconfondibile. Sono momenti che vorrei durassero in eterno, tanto mi fanno sentire bene.

Ne verso un po' nella mia tazza preferita e, dopo aver riposto la caffettiera nel lavandino, decido di fare due passi dentro casa.

Girovagare così, avanti e indietro senza una meta, è una mia abitudine dell'ultimo periodo: mi aiuta a schiarirmi le idee e a stare un po' con me stessa. Quando lo faccio penso alla mia vita, a ciò che sono diventata superando mille difficoltà e ai tanti sogni che mi hanno spinta fin qua.

Guardo al futuro con fiducia, cosciente del fatto che la strada è ancora lunga e chissà cos'altro dovrò imparare.

E proprio con questi pensieri per la testa, mi squilla il telefono: è Andrea che mi dice di aprire il portone.

Entra, mi saluta con un bacio e poi con quella sua faccia così dolce mi chiede: "Cosa vuoi fare oggi?". Lo guardo dritto negli occhi, quasi li vedessi per davvero; la mia risposta non può che essere... una sonora risata!

Ma quanto amo la mia vita!

E voi siete felici della vostra?

2 commenti:

  1. Francy sei spettacolare, una fonte inesauribile di energia. Brava continua a perseverare e ad essere curiosa. Ti abbraccio forte forte con l'augurio che i tuoi desideri si realizzino. A presto

    RispondiElimina
  2. Si, io come te amo la vita e cerco di valorizzarne per quanto possibile ogni momento e, fra questi momenti, rientrano anche le pause per il caffè!

    RispondiElimina

Fammi sapere che ne pensi!