martedì 15 giugno 2021

La mia Essenza




È la luce di ogni giorno,
da sempre la mia forza, il mio coraggio;
dà colore alla mia vita e a tutte le mie speranze
come un sorriso invisibile
che è gioia, pace e amore.
In una sola parola: la musica
la mia essenza  

È inimmaginabile la potenza di sette note che si intrecciano una dopo l'altra, in un ricamo che è armonia, pace, il riflesso di qualcosa di davvero indescrivibile. Una sensazione che provo tuttora a distanza di tanti anni da quella prima volta. Quell'insicuro "Fra Martino" suonato su un pianoforte prestato che non aveva neppure il leggìo, mi aprì un mondo, tutta la mia vita. 

Mio nonno come primo insegnante fu spettacolare; mi trasmise tutta la sua passione che divenne presto anche la mia. Studiai per diversi anni pianoforte all'accademia musicale del mio paese e dopo, mi perfezionai grazie all'aiuto di musicisti di talento ed attraverso i loro insegnamenti, ho saputo far germogliare quel fiore che stava sbocciando dentro di me. Sono grata a loro per il tempo e la pazienza che mi hanno dedicato e sono profondamente onorata di aver potuto attingere ad una simile professionalità che mi ha resa una persona migliore.
Il pianoforte, e la musica in generale, mi ha dato tantissime gioie ed è stato sempre motivo di orgoglio e mi ha fatto sentire più vicina a mio nonno: la mia guida per eccellenza. Non c'è volta che quando suono non pensi a lui. Ed ogni mio passo, ogni piccolo successo è anche il suo, perché so che da lassù mi guarda come fece ai miei esordi. 

La musica è stata la mia consolazione, la mia salvezza nei momenti difficili. Uno sfogo a cui aggrapparsi quando tutto sembra andare storto. Su quelle sette note ho suonato tutta la mia vita, nel bene e nel male e non mi pento di niente, perché l'emozione che si prova quando si scorge di nuovo la luce... non ha prezzo. Ho dei bellissimi ricordi che mi legheranno per sempre al pianoforte, uno in particolare torna spesso alla mia mente: quando suonai "Vivimi" di Laura Pausini (la riproduzione è nel video) nella sala centrale dello storico Caffè Pedrocchi di Padova. È stato un momento emozionante e inaspettato e mi rende ancora più felice sapere che quel ricordo è vivo nel cuore delle persone presenti in quell'occasione. 

Quindi non lasciamo andare le nostre passioni, coltiviamole giorno per giorno, hanno bisogno di cure costanti e soprattutto di un cuore che crede in loro.






1 commento:

  1. Wow Francesca, ma quanto brava sei.!
    Sei una donna piena di talenti! Davvero tanti complimenti 🤗

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